Nell’ideale comune tra le numerose variabili implicate nel processo decisionale del cliente, anche il prezzo ha sempre avuto un ruolo da vero protagonista.

Gli ultimi sviluppi del mercato hanno però portato ad un nuovo modo di concepire questo aspetto.

Pricing policies

Scegliere materie prime di qualità da fornitori selezionati, affidabili e trasparenti è un tema ormai trattato in numerosi contesti ed interpretato come l’ABC per qualsiasi azienda. Oggi più che mai tale elemento assume però una posizione di notevole rilievo in termini di attrazione del cliente.

In un mercato incredibilmente mutevole bisogna prestare attenzione ad effettuare questa associazione mentale.

Le politiche di pricing infatti possono essere sviluppate partendo da più correnti di pensiero, fortemente legate al target di riferimento e all’obiettivo da raggiungere per indurre il cliente ad elaborare correttamente il connubio tra prodotto o servizio proposto e richiesta economica.

Qualità: ma a quale costo?

Nella fase che attualmente il mercato si trova a vivere, il fattore prezzo spesso ha perso la sua capacità di valorizzare oggettivamente quanto viene offerto mentre ha rafforzato le sue caratteristiche legate al mondo del marketing.

La domanda non manca mentre l’offerta si trova a fronteggiare notevoli difficoltà nel reperimento di materie prime.

Si è quindi ad un bivio: ignorare il costo ed approfittare di consegne in tempi rapidi oppure approfondire la ricerca per poter disporre di maggiori elementi ai fini della valutazione complessiva e realistica del prodotto proposto?

Proprio la corsa alla ricerca della materia prime nasconde possibili situazioni ingannevoli poiché il prezzo non sempre rispecchia lo standard del prodotto o servizio proposto.

Scegliere con etica

La situazione attuale pone una notevole sfida anche nell’ambito del processo decisionale dell’azienda, in quanto disporre di prezzi inferiori ma tempi di consegna incerti non rappresenta un’offerta particolarmente appetibile.

Analogamente, fornire in tempi rapidi il materiale ad un costo oggettivamente eccessivo, se rapportato al reale valore della merce, può portare a mettere in discussione la fiducia riposta nel fornitore e sfociare quindi nell’insoddisfazione nel cliente.

L’etica rappresenta da sempre un aspetto molto ampio e complesso, che ciascuna azienda deve tenere a mente, al fine di poter introdurre nell’ottica di crescita il lungo termine.

Trattandosi di un concetto che coinvolge il business a 360 gradi, ogni decisione presa andrà a descrivere, più o meno indirettamente, quello che sarà il posizionamento dell’azienda sul mercato, così come nel contesto in cui opera.

Le implicazioni economico-sociali delle iniziative intraprese rappresentano così un ulteriore strumento, nelle mani del potenziale cliente, per effettuare una valutazione realistica del business di interesse al fine di identificare eventuali affinità con il suo concetto di etica.

Trasparenza ed affidabilità

In Biatel da sempre ci impegniamo ad instaurare rapporti trasparenti e duraturi con clienti e fornitori scelti, basati proprio sull’affidabilità delle informazioni e sull’impegno di garantire standard qualitativi elevati nel massimo rispetto del rapporto qualità – prezzo e dei tempi di consegna concordati.

Riteniamo che il “pricing”, per noi più correttamente rappresentato dal termine “value”, debba sempre costituire un elemento distintivo e di reale valutazione e valorizzazione di quelli che sono aspetti cruciali quali la competenza del nostro personale e l’attenzione posta nella verifica di materiali e processi così come l’impatto sul contesto socio-ambientale in cui operiamo.

22/11/2021